Mostra di Antonio Chessa presso la Galleria Eventi in via Varese 18 a Grosseto.
Il
registro espressivo di Antonio Chessa è decisamente simbolico,
laddove il significato delle immagini è all'interno della loro
sostanza a prescindere da orientamenti di racconto. Da questa
considerazione si profila il senso di un'immagine che non dissocia
concetto e figurazione.
La
sua ricostruzione, pur così penetrata nel mito, nella leggenda, è
condotta con rara filologia visiva e da questa attenzione così
scrupolosa e lineare il passato emerge in una sua nuova identità che
entra in sintonia con la nostra epoca, intima presenza
all'intelligenza dei giorni attuali.
P.
Ardenghi
Biografia
Antonio
Chessa nasce
a Orune (NU) il 3 aprile 1946. Attualmente vive e lavora nella
provincia di Grosseto in località Pomonte di Scansano.
Dal
1971 a oggi, partecipa a numerose rassegne e collettive tra cui:
Festa
Nazionale dell'Unità, Torino e Milano;
"Il
Cile come la comune", Bourse du Travail, Parigi;
Arte
Fiera, Bologna;
"Artisti
a Cottbus", Brandemburgo;
"Immagine
critica in toscana", Castello Malaspina, Massa;
"Siena
82", Accademia dei Rozzi, Siena;
Centro
Arti Visive Perseo, Firenze;
"Pittura
e Scultura", Cassero Fortezza Mediacea, Grosseto;
Fiera
Etruria Arte, Venturina (LI);
Arte
Fiera, Udine;
Rassegna
Internazionale d'Arte Contemporanea, Salsomaggiore Terme.
Tra
le sue mostre personali:
Galleria
d'arte "Il Grifo", Grosseto;
Galleria
"La soffitta", Firenze;
Galleria
d'arte "Il tridente", Grosseto;
Galleria
"La sfera Piramidi", Abetone (PT);
Galleria
"Studio 4 L", Albissola a Mare (SV) "Paride Pascucci",
Grosseto.
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