E'
stata inaugurata ieri alle ore 18,30 presso l’A.G.A.F -
Associazione Grossetana Arti Figurative – nel centro storico di
Grosseto la Tripersonale “Infiltrazioni Poetiche”. La sala ospita
la opere di tre artisti, Joshua Sottile, Marco Ceselli e Luca Ferrise
i quali, per mezzo dell'arte, hanno riunito nord, centro e sud
Italia.Le
vibrazioni cromatiche racchiuse nelle opere di Mauro Ceselli, le
armoniose e dissonanti realtà sociali svelate nelle tele di Luca
Ferrise e l’installazione pittorica dei fragili “ovuli” di
Joshua Sottile sono stati interpretati dalla sensibilità poetica di
Manuela Mastroianni. La giovane poetessa è nata a Soveria mannelli
(CZ) il 6 maggio 1988, è laureata in Filosofia e Scienze Umane
all'Università della Calabria ed ha pubblicato per la prima volta i
suoi componimenti nel 2010 nella raccolta "Saette verbali contro
cieli monotoni".
La
mostra sarà visitabile fino al 4 maggio 2013.
Per
chi vuole conoscere gli autori può visitare il sito
www.eventoviavai.it
BIOGRAFIE
MARCO
CESELLI
Autodidatta,
crea le sue opere effettuando una costante ricerca estetica di forme
e pigmenti.
Pittore informale dotato di gusto visivo , predilige
l’astrattismo materico ed è alieno a qualsiasi forma di
mercificazione dell’arte. Dipinge con spontaneità ed esalta i
propri sentimenti attraverso forme e colori.
Questa
attività spontanea, non imitativa, esalta l’azione del pittore,
che dopo avere creato su tela o legno forme surreali , applica sulle
stesse la materia pigmentata elaborando il bello cromatico con nuove
sfumature.
E'
in possesso di una personale tecnica pittorica e di un piacevole
gusto creativo.Nell’anno 2006 si è pienamente integrato con gli
artisti AGAF esponendo le sue opere in collettive e personali
cominciando così a far conoscere la sua arte.
“Le
sue opere catturano l'emozione del suo inconscio e le trasforma in
immagini dirette a catturare e colpire lo stato d'animo
dell'osservatore. Ceselli dipinge con l'anima, senza curarsi della
forma e delle tendenze di mercato.
Appena
ci si trova di fronte alle sue tele, si viene catapultati in una
dimensione che non appartiene al nostro tempo: non vi è traccia del
presente e si percepisce qualcosa dimisterioso, affascinante ed
inquietante. Forte lirismo evocativo”. (Dott.ssa
Antonia Pesare)
LUCA
FERRISE
Luca
Ferrise è nato a Soveria Mannelli, il 13/09/1986.
Dopo
aver frequentato il Liceo Artistico Statale di Cosenza ha
partecipato, negli anni 2004 e 2005, alla serie di estemporanee
“Terre di Calabria” conseguendo il Primo premio a Tiriolo nella
categoria giovani esordienti. Negli anni successivi ha lavorato per
la produzione della prima mostra personale tenutasi in Motta Santa
Lucia (CZ) nell’agosto 2010, dal titolo “The misery melody of
memory”, omaggio al grande Salvador Dalì. Nel 2011 e 2012 ha
partecipato a una serie di mostre collettive tra le quali alcune
tenutesi a Cosenza, a Rende e altre a Torino.
Dice
Luca: "Nelle opere esposte in queste mostre l’esigenza di una
ricerca del mio Io mi ha portato all’abbandono dello stile
surrealista, che mi rappresentava nelle prime produzioni, per
avvicinarmi a uno stile materico e astratto. La transizione al
materico mi ha permesso una ricerca interiore più personale e
intima. Rimanendo fedele al surrealismo inizio a raccontare,
denunciare mali, sociali e psicologici, alla ricerca del mio Io, di
uno stile che mi rappresenti e che rappresenti le mie visioni. Ho
iniziato quindi ad intraprendere un astratto surreale dipingendo
burattini che esprimono me stesso. Il filo conduttore che accomuna
tutte le mie tele è la denuncia alla società che opprime, uccide,
una società che porta ad una anoressia dell'anima, che rende il
proprio interno fragile e vulnerabile". Usa varie tecniche
pittoriche dall'acrilico all'olio, vari materiali per le composizioni
come carta pesta, sabbia, minerali, ferro, acciaio, piume, ed altro
ancora, materiali grezzi che servono per esprimere vari concetti:
disagio, arroganza, malessere, ma anche leggerezza e preziosità.
I
suoi ultimi lavori - materici - sono ispirati ai quadri del suo amico
Joshua Sottile, che ha contaminato il suo pensiero dalla
matericità dei suoi lavori; e dall’opera di Allen Ginsberg,
“Urlo”, che "ha contribuito al cristallizzarsi delle mie
sensazioni sulla tela".
JOSHUA
SOTTILE
Joshua
Sottile è lo pseudonimo di Emanuele Sottile. Nasce a Torino nel
1977, laureato in Estetica musicale al Dams di Torino nel 2004.
Musicologo
e Pittore autodidatta.
Inizia
accostandosi ai post-impressionisti e all’espressionismo ad esempio
Van Gogh, Franz Marc, i Fauves e Matisse e successivamente scopre
l’astrattismo europeo mentre nel 2009 scopre il nero e il grigio e
comincia a studiare la figura umana e passa al figurativo, senza mai
abbandonare l’astrazione e dall’Informale dedicandosi al
materico, Pollock, Fautrier , Burri, e tutti gli esponenti
dell’informale, ma anche da Leonardo, Michelangelo e il
Rinascimento Italiano per la figurazione.
Utilizza
vari materiali: colle per piastrelle, gesso in polvere o liquido,
stucco, terra, colla UHU, cera, aspirina, sale o zucchero,garze
sterili, vernice, pittura ad olio , acrilico, carta assorbente,
glitter e metalli. Con la struttura parietale ha inventato lo studio
del materico.
“Intrappola
i propri demoni in tele che corrodono l’anima. Le sue opere sono
intrise di un inquietudine che scava nell’interiorità di chi
osserva, coinvolgendo il fruitore nel vortice di macraba sensualità
che trasuda da un rapporto quasi simbiotico con la pittura e i
materiali utilizzati. I lavori di questo artista sono un esplosione
di materia oscura e di inaspettata luce."
Ha esposto a Torino dal 2007 ad oggi: Illustrazione “ Cuori
Smascherati” edita da Ananke 2006; “30x 30 variazioni
contemporanee” alla Galleria Ariele di Torino 2011; “
Immagini e poesia, collettiva” alla città di Orbassano ( TO)
2011; Allestimento del 1° Open House Art italiano con la Remax
a Rivoli 2011. Personale; “ Il linguaggio del corpo” ,
Galleria Atena, Como; “ Censimento artisti” . Galleria Emma
Infante, Torino; “Cinque artisti torinese” presso Accademia
Internazionale di Santarita; “ Anatomia Pulsante”
mini-personale, Caffe del Progresso; Collettiva “ Donne in
Rinascita” e “ Art Rock “ presso la Galleria “ Passepart out
Unconventional Gallery”. Info: joshuasottile@hotmail.it,
www.joshuasottile.com
27
aprile 2013
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