A
cura di Antonia Pèsare
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riservata
Sarà
inaugurata oggi alle ore 18,00, presso la sala della Galleria Eventi
nel centro storico di Grosseto, la mostra “Tracciati” di Nunzio
Figliolini.
L'artista
nasce a Napoli nel 1965, dove consegue il diploma di maturità in
Arte Applicata come Disegnatore di Architettura e Arredamento nel
1985 e nel 2007 consegue il titolo del Biennio Specialistico in Arti
Visive Scultura, presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Attualmente è docente di Discipline pittoriche presso il Liceo
Artistico di Napoli, città dove vive e lavora.
Elmar
Zorn sostiene che “Nunzio
Figliolini si colloca nella tradizione dell'arte concreta italiana di
Lucio Fontana, Mario Nigro e Gianni Colombo, cercando, in modo
tipicamente napoletano, il passaggio all'organico della natura”.
Le
opere di Figliolini sono dotate di una composizione essenziale,
equilibrio formale e forte
senso del colore – utilizza spesso il
rosso e il giallo - che fanno riferimento alla regolarità delle
figure geometriche e al suo controllo dello spazio con
campi cromatici da lui predisposti con un solo colore su un fondo a
tinta unica.
Dal
profondo del suo "io", l'artista lavora la
materia in stesure continue di colori accostati in una griglia d'onda
geometrica: imprime sulla tela l'ombra della sua mano e immerge le
dita nel colore acrilico per cospargerlo sulle superfici con
l'obiettivo di evocare le geometrie primordiali e trovare, come dice
lui “una topografia dell'inconscio reso conscio”.
Guardando
le sue opere,
essenziali e pure, si
ha la sensazione di vedere situazioni in movimento, un intreccio di
pieni e di vuoti, di visioni illusorie delimitate dal cerchio e dalla
spirale. Ciò evidenzia il suo interesse per la geometria, dove
triangoli, quadrati, rettangoli, trapezi, cerchi, ovali sono citati
nella loro confusione e ciò rivela l'interesse di Figliolini per
l'ignoto.
L'artista
sente il bisogno di “consegnare” qualcosa di quanto più vicino
alla visione della fase percettiva prenatale o comunque del bambino,
precedente al condizionamento visivo.
La mostra sarà visitabile fino al 6 luglio 2013
presso la Galleria “Eventi” in Via Varese 18, Grosseto.
Biografia
Nunzio
Figliolini nasce
a Napoli nel 1965. Consegue il diploma di maturità in Arte Applicata
come Disegnatore di Architettura e Arredamento presso l'Istituto
d'Arte "U.Boccioni" di Napoli nel 1985.
Dall'83
la sua attività pittorica diventa sempre più costante e lo
dimostrano le numerose partecipazioni in collettive di giovani e di
affermati artisti. Nell'86 si iscrive al corso di pittura
dell'Accademia di Belle Arti di Napoli e frequenta le lezioni di
storia dell'arte impartite dal critico Giorgio Di Genova.
Nell’87
conosce il gallerista Raffaele Formisano, che lo invita a far parte
degli artisti della sua galleria. Sempre nell’ 87 ha modo di
conoscere personalmente Robert Rauschenberg, in occasione di una sua
mostra a Napoli.
Protagonista
della ricerca artistica contemporanea, riceve premi e riconoscimenti
nazionali ed internazionali. E' attivo anche nel campo
dell'insegnamento: nel 1993 consegue il 1° posto al Concorso per
l’insegnamento delle Discipline Pittoriche per Roma e nel 2007
consegue il titolo del Biennio Specialistico in Arti Visive Scultura,
presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Attualmente è docente di
Discipline pittoriche presso il Liceo Artistico di Napoli, città
dove vive e lavora.
Hanno
scritto di lui: Eduardo Alamaro, Enrica Budetta, Luca Castellano,
Vitaliano Corbi, Bruno Chiarini, Giorgio Di Genova, Marco Di Mauro,
Mario Forgione, Gino Grassi, Mimmo Grasso, Thomas Linsmayer, Domenico
Natale, Gaia Salvatori, Michele Sovente, Stefano Taccone, Ugo
Piscopo, Marcello Venturoli, Elmar Zorn.
29
giugno 2013
Pubblicato
su www.vivigrosseto.it
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