Loading...
29 ott 2012

BIPERSONALE di Atto Pratesi e Ginco Portacci alla Chiesa dei Bigi


Pubblicato su Vivi Grosseto


Fino alle 19:30 di stasera sarà possibile visitare alla Chiesa dei Bigi la mostra di pittura organizzata dall'UNITRE (Associazione Nazionale delle Università delle Tre Età) che vedrà esposte le opere di Atto Pratesi e Ginco Portacci. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Grosseto e il Centro Artistico Culturale “Il Leone” di Roma.
Atto Pratesi, nato a Manciano in provincia di Grosseto, è un pittore figurativo e paesaggista che ha vinto primi premi in varie rassegne nazionali e internazionali ed ha tenuto oltre 90 Personali in numerose città italiane (quali Firenze, Napoli, Roma, Taranto, Venezia) e all’estero (come Atene, Barcellona, Il Cairo, Madrid, New York, Toronto, Praga e altre).
La tecnica che predilige nel dipingere i paesaggi e gli scorci maremmani è l’olio su tela. Le sue opere - che evocano memorie, momenti di vita e paesaggi diversi come marine, ulivi, paesi immersi nella solitudine - si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia, Spagna, Svizzera, Germania, Austria e, in permanenza, nella Galleria Il Leone di Roma. Di Pratesi hanno scritto Greco, Baldissera, Perdicaro, Scotti, Palitta e Boccaccini. Di lui Franco Greco ha detto “nell’arte pittorica di Atto Pratesi impressionismo ed espressionismo si fondono in quell’unica realtà in cui attua l’autentica arte".
Il Prof. Ginco Portacci è un pittore figurativo nato a Roma e, nella sua città, si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti. Ha tenuto oltre 150 Personali in Italia e all’estero (Firenze, Milano, Venezia, Ferrara, Roma, Napoli, Grosseto, New York, Tokyo, Monaco, Parigi, Barcellona, Sidney, Madrid, Vienna, Atene, etc) e dal 1960 ad oggi ha partecipato a molte rassegne nazionali e internazionali, ottenendo primi premi, medaglie d’oro e nomine accademiche. Anche di lui hanno scritto molti critici tra i quali Bonavita e Orienti.
Le sue opere si possono ammirare nel Museo Mariano di Comacchio, nei comuni di Grosseto e Zagarolo, nell’Assessorato Ambiente di Roma e in molte collezioni in Italia, Germania, Gran Bretagna, Brasile, Australia, Giappone U.S.A. oltre quelle in permanenza nella Galleria “Il Leone” di Roma.
La critica d’arte Giuseppina Scotti ha scritto di lui: “nelle opere di Portacci tutto denota chiarore di motivi intrisi di memorie e focalizzazioni spaziali modulate con estrema abilità e delle quali traspare un attento ed acuto spirito di osservazione, un illuminato soffio spirituale, che sono peculiarità di tutto il modo di esprimersi, pittorico, meditativo e tendente all’infinito creativo dell’artista. E’ la sua, quasi un’orchestrazione su un piano veramente cromatico con cui egli si sbizzarrisce ed allinea tutte le sue sensazioni”.

L’ingresso alla mostra è libero con orario: dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.



29 ottobre 2012

0 commenti:

Posta un commento

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai ensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti "linkati". Le immagini nserite in questo blog sono mie oppure sono tratte da internet e (in quest'ultimo caso, sono considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via e-mail e saranno immediatamente rimosse; analoga precisazione è riferita alle poesie, alle storie e ai racconti tratti dal web che vengono riportati con il solo scopo di contribuire alla divulgazione di tali contenuti, sempre citando la fonte di origine.

Per il diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, si rimanda alla legge 22 aprile 1941, n° 633.



Pagine visitate

Da gennaio 2012...

free counters
 
TOP