Pubblicato su Vivi Grosseto
MORENO QUINTI
“Hands”
Fino a domenica 26 febbraio 2012, CEDAV, Via Mazzini 61 - Grosseto
In questo giorni è possibile visitare “Hands” la mostra di Moreno Quinti, artista grossetano nato nel 1953 a Gavorrano (GR), le cui opere resteranno esposte fino al 26 febbraio 2012 presso la Sala CEDAV (Centro di Documentazione Arti Visive), in pieno centro storico.
Quinti, di professione geometra, è uno scultore autodidatta molto creativo che realizza le sue opere adoperando materiali freddi come il ferro o acciaio con quelli caldi come il legno, ad esempio quando lo utilizza per costruire alcune delle basi sulle quali poggiano.
Si ispira agli avvenimenti della nostra epoca, plasma il ferro rielaborando le sue riflessioni in immagini e simboli, cercando di stimolare la nostra riflessione. Opere bidimensionali o tridimensionali che colpiscono per il messaggio chiaro e diretto che lo scultore vuole comunicare: egli esprime ciò che pensa senza timore di essere giudicato.
E' una elaborazione concettuale e visiva la sua: agisce con cognizione logica e concreta ed imprime nelle sue creazioni l'amore che prova nel dar vita alle sue opere.
I suoi soggetti spaziano da simboli religiosi, animali o maschere. In questo caso, sono ospitate 10 sculture che hanno come protagonista le mani (tema che dà il titolo alla mostra): “Io non vedo”, “Ulteriore indicazione”, “Karol”, “Incantatori di serpenti”, “Tempo e gravità”, “Destra e sinistra”, “Evasione”, “Arte...difendiamola”, “Africa Help”e “Le donne che sopportano”.
Ognuna ha un significato ben preciso, a volte ironico come ne “Le donne che sopportano” oppure in “Destra e sinistra” con le sei mani, per metà pistole, che cercano di colpirsi e che rappresentano le due schiere politiche italiane.
Una mostra degna di essere visitata soprattutto dai giovani artisti perché può servire loro da stimolo per lavorare questi materiali o incoraggiarli ad esprimersi liberamente.
Moreno Quinti è capace di parlare a chi voglia ascoltarlo ed di condividere la sua visione del mondo e la sua creatività.
Foto su http://agafgalleria.blogspot.com
25 febbraio 2012
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